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Ciliegio

Categoria: Frutteto

Le ciliegie sono uno dei frutti più amati dai bambini, tonde, rosse e dolcissime… una ciliegia, come si suol dire, tira l’altra!
Le ciliegie dolci, da non confondersi con le ciliegie aspre, o amarene (Prunus cerasus), sono il frutto di Prunus avium, pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae, originaria dell’Asia minore.
In Italia viene coltivata praticamente ovunque, dove trovano l’habitat ideale diverse varietà.
Il ciliegio è un albero deciduo che può raggiungere dimensioni elevate (fino a 20m d’altezza).
Non solo i suoi frutti vengono apprezzati, ma anche il suo legno, utilizzato per la produzione di mobili pregiati.
La sua chioma fitta è composta da foglie ovali, di colore verde intenso.
Fiorisce a inizio primavera (aprile), ricoprendosi di fiorellini composti da 5 petali bianchi, dai quali si sviluppano i frutti.
Le ciliegie sono delle drupe (il ciliegio fa infatti parte del gruppo delle Drupaceae) portate da un lungo peduncolo: sono frutti tondi, con epidermide esterna color rosso vivo, più chiara o scura in base alla varietà, polpa soda e croccante (soprattutto nei più pregiati “duroni”) e nocciolo interno.
Maturano tra maggio e giugno.

Clima: Il ciliegio predilige posizioni soleggiate.

Esposizione: Predilige clima temperato, con discreta resistenza al freddo.

Terreno: Preferibilmente sciolto, fertile e ben drenato.

Propagazione: Per seme o per innesto su ciliegio franco o su Prunus mahaleb.


COME SI CONSUMA QUESTO FRUTTO?

Sono frutti molto Adolci e ricchi di vitamine (C, A e B). Diuretici e dissetanti. Oltre al consumo fresco,

vengono utilizzati per la produzione di confetture, sciroppi e dolci.

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

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